Lo abbiamo visto anche all’ultimo Salone del Mobile (a breve, promesso, vi racconterò ogni dettaglio della mia giornata milanese), il design si fa sempre più sostenibile. Oggi sono molte le aziende, italiane e non, che producono mobili nel totale rispetto della natura durante tutte le fasi del processo produttivo, dai materiali all’imballaggio. Ma cosa significa scegliere un arredamento ecosostenibile?

Prima di tutto devi porre l’attenzione sulla scelta dei materiali, che dovranno essere naturali (come bambù, legno o cartone) oppure facilmente riciclabili: l’obiettivo del design sostenibile è infatti l’eliminazione o la riduzione degli effetti negativi sull’ambiente nella produzione industriale.

Tra tutti il  legno è da sempre il materiale più utilizzato. Questo deve provenire da foreste certificate e riportare la dicitura FSC (Forest Stewardship Council) che assicura una gestione responsabile delle foreste. Un esempio di questo nuovo design è Breakdown di Louie Rigano, un progetto basato sull’idea del “Nothing lasts forever” (Niente dura per sempre): una serie di complemementi in legno facilmente montabili e smontabili, realizzati in quercia giapponese.

Ovviamente bisogna fare attenzione anche alle vernici e altri componenti con cui si tratta il materiale. Queste devono essere prodotte in modo che non rilasciano dei composti organici volatili nell’ambiente, nocivi per la salute.

Ma non solo legno, come dicevamo. Un elemento innovativo che permette ai designer di realizzare mobili unici e 100% riciclabili è il cartone che, al contrario di quanto si pensa, se trattato in modo opportuno può diventare rigido e resistente (ricordate il mio sgabello in cartone? E’ ancora perfetto e arreda con piacere la cameretta dei nanetti!). Si tratta di un materiale unico perchè ad impatto zero sull’ambiente circostante, adatto pe rogni arredo, dai giochi dei più piccoli fino ai mobili dell’ufficio.

Per ultimare il tutto, non dimenticare altri sistemi che ti permettono di avere una casa ecosostenibile, come il fotovoltaico. Produrre energia utilizzando fonti rinnovabili è facile e il costo impianto fotovoltaico è sceso negli ultimi anni. Vivere a ridotto impatto ambientale è possibile.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *