Momento nostalgia. Non so voi, ma io vivo sempre le feste natalizie con un velo di dolce malinconia. Qualcosa di irrazionale che viene dal profondo, nulla a che vedere con la tristezza ma piuttosto un calore dolce che mi fa volgere lo sguardo al passato, ai natali che furono e alle tradizioni di famiglia. Così quando faccio l’albero di Natale mi tornano sempre in mente gli uccellini con la molla e la coda di piume, le palline di ogni forma e colore (perchè più colore c’era e più era festa), i festoni scintillanti stile boa di struzzo che ricoprivano prepotentemente ogni ramo. Riesco ancora a sentire il profumo delle bucce d’arancia lasciate sul putagè della zia, i preparativi per il grande pranzo dal nonno, le poesie recitate ogni anno con tutti i cuginetti in bella posa.
Non è rimasto nulla dei decori di un tempo, li custodirei oggi con una cura speciale per sistemarli sul pino a tener vivi ricordi.
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