Eccomi, è sempre bello tornare su queste pagine, anche quando le cose della vita si accavallano ed è difficile trovare il tempo per fare tutto quello che si vorrebbe. Le scuole sono finite, ma sono lontani i tempi in cui giugno era sinonimo di tempo dilatato, noia a profusione, frenesia da dolce far nulla. Tutto scorre sempre più veloce, sembra impossibile fermarsi anche solo un attimo a fare mente locale. Un po’ a dire il vero mi ha salvata la pioggia incessante degli ultimi giorni, un vero toccasana per ritrovare un seppur labile equilibrio. E così oggi che è tornato il sole mi sento rigenerata, durerà poco già lo so. Meglio approfittarne e concludere almeno uno dei mille articoli che ho lasciato in bozza su questo blog. Le linee pulite e i dettagli minimali di questo interno sono quello che mi serve per ripartire a mente sgombra, l’Home Tour di oggi è la casa che vorrei qui e ora.
Travi in legno e mattoni, non serve altro
Cosa rende una casa speciale? La struttura ovviamente. La scelta dei materiali, la perfetta combinazione cromatica, i dettagli studiati. Questo appartamento ha tutto quel che serve ed anche di più, impossibile non innamorarsene. Lo spazio si trova all’ultimo piano, dove l’altezza del tetto ha permesso di ampliare la metratura con la realizzazione del soppalco.
Proprio il mezzanino è l’asse centrale del progetto, sospeso al centro della casa. Leggero visivamente e protagonista dell’ambiente al tempo stesso. Il soppalco e la scala che vi accede sono stati realizzati in ferro verniciato bianco, unico colore-non colore ammesso oltre al legno di rovere naturale del pavimento ed il rosso dei mattoni e delle mattonelle a soffitto.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!