Ci eravamo lasciati qualche tempo fa con il mio resoconto del Salone… non sono mai troppo puntuale con gli appuntamenti, ma è giunto il momento di chiudere il cerchio sulle mie tendenze preferite. (Anche perchè questo articolo doveva uscire già la scorsa settimana, ma poi sono stata completamente risucchiata dal turbine dei preparativi per la Prima Comunione della mia Princi :D). Avevamo detto, nell’articolo precedente, che il verde è il primo grande trend emerso dal Salone del Mobile 2016? Ebbene si….
Greenery, il verde dentro casa
Il verde non è solo il colore dell’anno, visto al Salone davvero in tutte le salse, ma è anche vero e proprio complemento della casa. Avete presente i classici scaffali su cui riponete le piante in garage per l’inverno? Ecco li troviamo un po’ ovunque, rinnovati e nobilitati, pieni di piante verdi. Perchè è innegabile che il verde in casa porti relax e nuove energie, come farne a meno? E poi, oltre alle vere e proprie greenery (una fra tutte, quella bellissima di menu), troviamo un infinità di portavasi, piantane, divisori più o meno grandi. Sempre e comunque pronti ad accogliere una piccola giungla in casa!
Preziosi intrecci artigianali
Tornano in auge i mobili intrecciati super colorati, con uno sguardo al passato ed uno al futuro. Ecco così che accanto ad un design vintage (ed ad una lavorazione assolutamente artigianale) si accosta l’uso di materiali innovativi e resistenti, pronti a sopportare le peggiori intemperie. Moroso con i suoi bellissimi pezzi è forse il massimo esempio di come questo connubio sia perfettamente riuscito, ma anche Diesel non scherza (l’abbinamento del nero con il giallo fluo è ovviamente uno spettacolo!).
La casa rock, da diesel a string furniture
Se dico casa rock non potete che pensare a Diesel. In effetti lo stand del coraggioso brand non si smentisce mai, una vera e propria esperienza ogni anno. Ho apprezzato come sempre ogni ambientazione, una menzione speciale però va alla bellissima la cucina dal carattere industriale e mascolino progettata con Scavolini. Impossibile non fare una sosta qui lunghissima, fra tanti stand che ricalcano bene o male lo stesso stile nordico (che, già sapete, io adoro sempre e comunque). Come impossibile non fermarsi ad ammirare il total black di String Furniture!
Gervasoni, amore incondizionato
Potevo terminare questo tour virtuale non menzionando Gervasoni? Qui ti saresti fermato a riposare mente ed occhi: le soffici sedute ed i colori che regalano da subito un piacevole senso di serenità sono un qualcosa di inimitabile. Un luogo a sè, non un semplice stand. Tutto semplicemente perfetto!
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