In questa quarantena ho fatto poco o niente, dopo tanti buoni propositi mi sono lasciata inghiottire dal nulla cosmico. Volevo fare tutte quelle cose che non faccio mai (pulire la cantina, sistemare gli armadi in mansarda, fare il cambio di stagione prima di luglio, dare un senso alle cartelle sul pc e magari pure svuotare le millemila foto perse nei meandri del cellulare), ma la triste realtà è che ho passato il mio tempo a giocare all’insegnante, al carabiniere, all’allenatore di calcio e pallavolo, alla cuoca e soprattutto alla colf. E’ stato talmente bello e rilassante che ho dovuto cercare una valvola di sfogo nel giardinaggio intensivo. D’altra parte il prato è pieno di insetti, bruchi, api e tutto ciò che i miei bambini (vere anime di campagna) aborrono… come non approfittare di questa piccola isola felice tutta per me?
Vasi in serie per una casa e un giardino più green
Che ne dite di questa variante del giardino verticale? Qui il vaso riveste la stessa importanza del verde, vero elemento d’arredo in una ripetizione simmetrica e quasi ipnotica. Bellissimi quelli in terracotta (un altro ritorno, dopo anni di vasi moderni e dal design talvolta azzardato), decisamente pratiche le griglie, originale il sistema diy appeso a soffitto con semplici corde. Ad ognuno il suo angolo green.
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