Ho pensato a lungo la mia casa, ho valutato pro e contro di tante cose prima di mettere un progetto nero su bianco: alla mansarda mai avrei potuto rinunciare, adoravo la mia camera con i tetti a spiovente, l’avevo desiderata da sempre quando ero bambina e anche i miei bimbi avrebbero avuto la loro cameretta da sogno sotto il tetto. Però ho anche ben impresso nella mente quanto dormirci in estate fosse impresa ai limiti dell’impossibile… Per fortuna si può rimediare, con una serie di semplici accorgimenti ed una piccola dose di buon senso.


Cosa serve per rendere fresca ed accogliente la mansarda in estate?


La prima soluzione che ci viene in mente è sicuramente quella di installare un climatizzatore, ma sappiamo come (sopratutto nella camera dei bambini) esso vada usato con logica e parsimonia. Con buona pace del nostro portafoglio e dell’ambiente che ci circonda. Meglio quindi affidarsi alle normali logiche del buon senso, per cedere all’aria condizionata solo nelle ore più calde della giornata. Ricorda che la posizione privilegiata delle stanze mansardate permette di godere di una buona ventilazione notturna e di sfruttare al meglio il cosidetto “effetto camino”: grazie a questo fenomeno di ventilazione naturale, aprendo contemporaneamente le finestre nelle parti basse della casa e quelle del sottotetto, potremo innescare una serie di moti d’aria ascendenti che permetteranno all’aria calda  di uscire dall’alto (proprio come il fumo dal camino) ed a quella fresca di entrare dalle aperture nei piani sottostanti.


L’importanza di proteggere adeguatamente le aperture


Più di ogni altra finestra della casa, le finestre sui tetti sono esposte per gran parte della giornata ai raggi diretti del sole. Per questo motivo è importante dotare queste aperture di un’adeguata schermatura solare; solo grazie alle tende oscuranti ed alle tapparelle integrate, sarà infatti possibile proteggere la stanza dal calore eccessivo. Gli oscuranti si dividono essenzialmente in interni ed esterni: prediligi quando possibile la seconda soluzione, magari in abbinamento ad una tenda filtrante interna, potrai così bloccare con più efficacia il cado in arrivo (con una riduzione del calore in ingresso fino al 92%).

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