Il Salone del Mobile è alle porte, Milano freme e per noi blogger è iniziato il periodo più intenso dell’anno: tante anteprime da visionare, un percorso da programmare (perchè vedere tutto sarà impossibile), la curiosità che cresce sempre più.
Fra le tante belle cose che scopriremo in fiera, ho scelto di iniziare col parlarvi di Kristalia: un’azienda che seguo da sempre, che adoro per la raffinata capacità di coniugare un gusto minimalista con un design d’eccellenza. Ho scelto di raccontarvi i loro nuovi prodotti perchè sono espressione di un alto concetto di Made in Italy, dove la storia di un prodotto è la storia di un vero e proprio artigianato industriale, sintesi perfetta di creatività, manualità e riproducibilità in serie.
Un foro ovale che si ispira alle forme della natura
Il tavolo HOLE, nato dall’incontro fra la tecnologia Kristalia e la creatività di Kensaku Oshiro, è caratterizzato da un’inedita base in lamiera di metallo, dove il foro ovale è frutto di un processo che prevede numerosi passaggi di stampaggio e piegatura. La forma rievoca il profilo scultoreo delle rocce modellate dal vento e dall’acqua ed il contrasto fra le linee rigorose del sottile piano con quelle sinuose della base ne esalta la bellezza. Il piano è disponibile sia in laminato supersottile che in legno massello (di spessore più forte).
L’impilabile raffinata
La sedia LP, opera del duo di designer LucidiPevere, è realizzata in polipropilene rinforzato in fibra di vetro e stampato a iniezione, è impilabile e disponibile in diversi colori. Mi incuriosisce la particolare finitura morbida al tatto e opaca alla vista, decisamente raffinata. Ne sentiremo parlare a lungo, anche perchè le sue caratteristiche la rendono molto flessibile, adatta sia alla casa che all’outdoor, fino al mondo del contract.
Tanti fori per un perfetto deflusso dell’acqua: la sedia va a scuola dallo scolapasta
La sedia COLANDER, disegnata da Patrick Norguet nel 2015 e presentata in in anteprima a Immcologne e a Maison&Objet, fa il suo debutto italiano proprio al Salone del Mobile. E’ una sedia estremamente versatile: è impilabile, è utilizzabile anche in outdoor (grazie ai piccoli fori che garantiscono il deflusso dell’acqua), la struttura è in alluminio (la crociera in fusione di alluminio e gambe in estruso di alluminio) mentre la seduta e lo schienale sono stampati in polipropilene. I colori al momento sono: bianco, nero, beige, rosso corallo, grigio basalto. Il suo nome è un omaggio all’italianità, con quello scolapasta che non manca davvero in nessuna casa!
Il segno mutevole del tempo per una sedia senza età
La seduta 1085 Edition di Bartoli Design nasce in controtendenza con il vivere frenetico dei nostri giorni, trasformando l’inevitabile scorrere del tempo in un valore aggiunto. Ecco che il cuoio, pur mutando colore, texture e consistenza, permetterà alla sedia di mantenere intatte le proprie caratteristiche e funzionalità. Tutto ciò è reso possibile, oltre che dalle caratteristiche intrinseche di questo nobile materiale, anche da una lavorazione,- quella della Presot, che dal 1933 produce le suole delle scarpe delle più importanti griffe italiane- che si rifà alla più antica tradizione artigianale. Una lavorazione capace di adeguarsi ai più moderni standard tecnologici senza perdere mai la propria identità. Ecco come nasce un gioiello.
La curiosità di toccare con mano questi nuovi bellissimi prodotti cresce con l’avvicinarsi del Salone del Mobile. Io ovviamente ci sarò ed ho già programmato il passaggio per il padiglione 20 allo stand Kristalia! Che poi vorrei fare un salto anche nella loro nuovissima, spettacolare sede…una vera eccellenza italiana che ha saputo investire su se stessa. Nel 2014 infatti Kristalia ha scelto di potenziare, aggiornare e migliorare le aree industriali dismesse sul territorio per una nuovo concetto di sostenibilità. Una sede gioiello che prevede un’area dedicata agli uffici, alla produzione, al carico e scarico merci, ma anche zone ricreative per lo sport e l’intrattenimento, la musica, il cibo, un ampio showroom aperto al pubblico. Ma non solo. Come naturale conseguenza di questa apertura artistica e culturale nel 2016 nasce il Club Kristalia, uno spazio per gli eventi live tutto da scoprire!
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