Mi divertono sempre molto le soluzioni ingegnose per mini spazi, deve essere un antico retaggio di quei giochi da bambina, quando inventavo angoli di case con mattoni di cartone e bastava un metro quadrato di cameretta per dar vita a mille stanze. Ora sono cresciuta, ma nutro sempre profonda stima per quegli architetti che sanno intravedere e valorizzare le potenzialità di spazi tanto difficili. E qui, nei 18 mq calpestabili di questo appartamento, il gioco deve essere stato alquanto duro, tanto quanto sorprendente il risultato.


Arioso e pieno di luce, il monolocale trasformato grazie al balcone


Tutto parte dai 7 mq aggiuntivi di balcone, destinati a divenire parte integrante della casa e fulcro dell’intera ristrutturazione. E’ dalla completa rivisitazione di questo spazio che lo studio argentino IR Aquitectura genera una trasformazione straordinaria: il piccolo appartamento, situato al primo piano di un edificio anni ’50 nel quartiere Chacarita di Buenos Aires, appare ora decisamente più grande delle sue dimensioni reali. Il balcone è stato completamente rivestito con una struttura perforata che permette un’ampia penetrazione della luce pur mantenendo la privacy. Questo ha permesso di integrare idealmente lo spazio esterno, facendo cadere i confini fra dentro e fuori. Le stesse porte a soffietto che separano la zona giorno dal balcone possono aprirsi completamente, offrendo piena libertà di movimento durante i mesi più caldi.

Ogni centimetro della casa è stato sfruttato, tutto è progettato per massimizzare lo spazio. Senza mai tuttavia rendere soffocante l’ambiente. Le soluzioni di archiviazione sono a dir poco geniali: dal bagno nascoso, celato alla perfezione in una delle porte a pannello della cucina, al tavolo estraibile fino ai controsoffitti attrezzati per essere utilizzati come utilissimi sgabuzzini sopraelevati. Nulla è lasciato al caso, neppure le scelte cromatiche e d’arredo. E così il tutto bianco è quasi un obbligo, mentre la scelta di utilizzare scaffali aperti per separare la zona notte dal resto del monolocale si rivela decisamente vincente in uno spazio tanto stretto. Tante le idee da cui trarre spunto, non vi pare?


5 spunti da cui trarre ispirazione


  • Il pavimento continuo fra esterno ed esterno, il modo più semplice per abbattere le barriere
  • Il rivestimento perforato per trasformare il balcone in veranda con un piacevole effetto vedo – non vedo
  • La zona notte come una moderna alcova
  • La scaletta scorrevole, come nelle vecchie librerie, per accedere agevolmente agli scaffali sopraelevati
  • Il pavimento a quadri all’ingresso, per rimarcare la divisione ideale degli spazi e dare carattere alla mini zona di passaggio.

| IR arquitectura |

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