La madia è un elemento molto importante della zona living, capace di ricavare spazio dove non basta mai. Di tutti gli elementi d’arredo che compongono il soggiorno, la madia svolge un ruolo chiave nella vita quotidiana senza tuttavia porsi come protagonista dell’arredamento. Esistono modelli di ogni tipo di questo straordinario complemento d’arredo, pensati per adattarsi a contesti più classici o più moderni. Forma, materiali, struttura: ogni dettaglio va a comporre un quadro perfetto che profuma di casa propria e soddisfa le necessità individuali della casa.
Come si arreda una madia? In che modo possiamo massimizzare la sua utilità non solo in quanto soluzione per riporre, ma anche per esporre e mettere in mostra?
Ante in vetro oppure no?
Le ante in vetro, trasparenti o fumé, non sono mai passate di moda e svolgono un ruolo chiave nel fornire leggerezza alla struttura delle madie da soggiorno, tendenzialmente grosse e voluminose. Scegli le ante in vetro se vuoi realizzare una madia capace non solo di riporre, ma anche di fornire una vetrina esteticamente appagante agli elementi che vuoi esporre. Siano essi trofei, vasi decorativi, bottiglie o quant’altro, non ha importanza.
Le ante in legno permettono invece di giocare con le soluzioni salvaspazio di cui tanto si ha bisogno nell’area living. La classica madia in legno che potevamo ammirare nel soggiorno della nonna si è trasformata e ha subito le evoluzioni necessarie per collocarsi nell’attualità senza sbavature. La differenza non è solo estetica, come puoi vedere, ma anche di organizzazione degli spazi interni. Non solo ripiani su cui ammassare oggetti, ma vere e proprie soluzioni per creare spazio là dove sembra quasi non essercene.
Crea uno spazio chiuso, o protetto, per riporre tutto il necessario destinato alla madia: pensiamo per esempio a documenti, dischi, telecomandi, sistemi multimediali collegati alla televisione e quant’altro. Riduci il cablaggio all’essenziale e fai in modo che siano le linee sobrie e pulite di questo mobile a parlare per l’intera stanza.
Come decorare una madia?
Se l’interno è tutta questione di necessità, quello che si vede da fuori, con il colpo d’occhio, richiede un certo lavoro di rifinitura. Non sovraccaricare la superficie della tua madia con troppi elementi decorativi. Indipendentemente dallo stile che stai ricercando, sia esso minimale o classico, opta per pochi complementi d’effetto, come ad esempio una lampada da tavolo. Non solo metterà in risalto questo mobile così “scontato”, eppure così indispensabile, ma ti permetterà anche di sperimentare con atmosfere differenti. A fare la differenza tra un soprammobile qualsiasi e uno davvero eccellente, troviamo la qualità dei materiali, il talento dell’artigiano e il design capace di catturare l’attenzione. Opta per esempio per un centrotavola in metallo decorato, oppure un candelabro, se stai cercando di dare un tocco di luce e di colore a un contesto minimal.
Differenza tra la madia e la credenza
C’è chi usa in maniera intercambiabile i due termini: eppure, madia e credenza sono due elementi diversi, che vanno a svolgere una funzione differente in base alle necessità. La madia ha origini medievali ed è solitamente collocata nelle zone living, essendo lunga e stretta, pensata per contenere l’essenziale che deve stare a portata di mano. La credenza, invece, tende ad essere più corta, ma anche più alta, ed è pensata per massimizzare lo spazio contenitivo.
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