divisori tessili

Ricordate il vecchio cucinino della nonna, separato dal soggiorno da una semplice tenda scorrevole? Un dettaglio tanto comune nelle case di un tempo quanto dimenticato negli interni moderni. Eppure oggi quella soluzione così elementare e pratica ritorna di grande attualità, trasformandosi in un gesto di design consapevole: la tenda come divisorio.

Il tessuto permette di separare senza dividere, di creare intimità senza chiudere definitivamente lo spazio. Nei piccoli appartamenti diventa un alleato prezioso, capace di trasformare un open space in due ambienti distinti. Nei loft o nelle case d’epoca regala fluidità, sostituendo le porte con un gesto semplice e contemporaneo. In camera da letto nasconde una cabina armadio o una zona studio senza appesantire.

Una tenda respira con la casa: filtra la luce, vibra al passaggio dell’aria, accompagna i movimenti di chi la attraversa. Porta con sé morbidezza, calore, colore. E, a differenza di una porta o di una parete, può essere cambiata in base alle stagioni, all’umore o alle nuove esigenze abitative.


Un ritorno che sa di futuro


Quel gesto antico – tirare una tenda per creare un ambiente nuovo – oggi torna a raccontare un modo più flessibile, poetico e personale di abitare. Un piccolo dettaglio capace di trasformare radicalmente la percezione dello spazio: un confine leggerissimo, fatto solo di tessuto.

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