Vi avevo promesso che prima o poi sarei arrivata con le foto della bellissima masseria delle nostre vacanze pugliesi, meglio tardi che mai! In effetti sono ormai passati alcuni mesi da quell’inizio di estate poco promettente, quando arrivammo bagnati fradici nel nostro trullo che probabilmente non aveva visto tanta pioggia tutta insieme dai tempi dei tempi. Che dire? La prima immagine che abbiamo avuto della masseria non sarà stata quella tipica con il sole splendente del sud, ma era decisamente molto suggestiva nella sua desolazione (e ovviamente resistere ad uno scatto instagram del post-acquazzone era impossibile!).


Mai dormito in un trullo?


Il tempo è leggermente migliorato e fra uno scroscio di pioggia e l’altro ci siamo potuti godere il nostro bellissimo hotel fra i trulli. Abate Masseria è frutto di un accurato restauro che ha ridato nuova vita ad un’antica residenza contadina, ai suoi trulli, alle stalle ed agli antichi muretti a secco. L’atmosfera è raffinata ma non artefatta, tutto è immerso in una quiete rilassante (almeno fino all’arrivo in masseria dei miei terribili due). Una delle cose che a suo tempo mi aveva portato alla scelta di Abate Masseria era il fatto che fosse una piccola struttura (credo che le camere siano in tutto una decina o poco più)  e devo dire che pare proprio di essere a casa, indipendenti ed allo stesso tempo coccolati dal proprietario, il gentilissimo signor Mino, ed il suo staff. Aprire gli occhi la mattina sotto il cono di un trullo, uscire dalla porta e trovarsi di fronte ulivi ed una splendida piscina… non ha prezzo!

A rendere il tutto ancora più suggestivo una piccola chiesetta rurale, tuttora consacrata, che fa parte della proprietà e che il signor Mino ci ha fatto scoprire con la consueta disponibilità. Deformazione professionale ( Wedding Therapy docet), ma io qui ci vedo un bellissimo matrimonio in stile country- chic, partendo dalla chiesetta per arrivare al ricevimento a bordo piscina e finire ( perchè no?) con la prima romantica notte di nozze in un indimenticabile trullo. Ma questa è tutta un altra storia…


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