Le vacanze sono finite e come sempre settembre porta con sè voglia di cambiamenti più o meno importanti. Io poi, dopo ormai 5 anni in quella che ancora chiamiamo la casanuova, avrei davvero voglia di un rinnovato assetto dato da qualche ritocco qua e là. In realtà le pareti sono pronte da tempo ad accogliere anche solo una minima forma di decorazione. Non amo le stampe banali ed in attesa del quadro perfetto e del budget appropriato ho sempre lasciato correre. Anche perchè le pareti bianche non mi pesano per nulla e così facendo ho avuto un bel po’ di tempo per meglio capire lo stile che voglio dare alle pareti di casa. Che ne dite…amate anche voi l’irresistibile tendenza Wall Gallery?


Stampe e litografie d’autore: come dare carattere alla casa senza spendere una fortuna


Lasciate perdere le stampe della grande distribuzione, possono essere belle finchè si vuole ma trovare in decine di case lo stesso identico skyline metropolitano può essere un po’ deprimente. D’altro canto i quadri dei grandi artisti sono ad appannaggio di pochissimi fortunati e le opere uniche hanno spesso costi proibitivi anche quando non parliamo di Chagall o Picasso.  Ecco che grafiche d’autore e litografie in edizione limitata sono la soluzione perfetta per avere in casa opere di alto livello a prezzi accessibili. Si tratta di pezzi a tiratura limitata il cui valore è indiscutibilmente destinato a salire nel tempo. Il loro prezzo? Potete trovare stampe a partire da poche centinaia di Euro fino alle opere più importanti, come quelle battute di recente dalla casa d’Aste Minerva Auctions, opere a firma di nomi prestigiosi del panorama artistico internazionale. Il segreto è lasciarsi trasportare dall’emozione che una certa opera ci regala, accostare pezzi più importanti ad altri meno, creare composizioni variegate, magari aggiungendo cornici vuote ed oggetti decorativi: le pareti di casa diventeranno la vostra galleria d’arte personale!

In attesa di scoprire le opere della prossima asta di grafiche e stampe d’autore vi suggerisco di sfogliare il ricchissimo catalogo dell’ultima raccolta d’arte grafica realizzata dalla casa d’Aste. Io ci ho trovato pezzi che potrebbero essere i protagonisti indiscussi della mia parete, come le bellissime impressioni a secco di Enrico Castellani  o la serigrafia su tela di cotone dell’opera “GRANDE TELA” di Carla Accardi.  E che dire del disco spaziale di Lucio Fontana? Se poi cercate un oggetto unico ed inusuale, ecco il tappeto in lana firmato Robert Indiana!

Un ultimo suggerimento: se siete indecisi sulla composizione della vostra parete, c’è un metodo perfetto per non sbagliare! Create delle sagome con la carta da pacco, una per ogni quadro che deciderete di appendere. Utilizzatele per provare e riprovare la disposizione, fino a trovare quella perfetta. A questo punto fissate le sagome a parete, piantate i chiodi, sostituite i fogli di carta con i quadri ed il gioco è fatto!

1 commento
  1. Marina
    Marina dice:

    Concordo con te, le grafiche d’autore e litografie in edizione limitata sono la soluzione perfetta … però il quadro d’autore non ha concorrenti 😉
    Ciao
    Marina

    Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *